sabato 17 settembre 2011

Un giorno, da "Game stop".

Partiamo dal presupposto che sono un'astrofisica: parte del mio mondo è costituito da altri astrofisici, fisici, scienziati e patiti del computer e dei videogiochi.
E' quindi naturale che io sia a conoscenza dell'esistenza di una razza ancora poco capita ma molto studiata: i NERD. E che sia ormai abituata al loro modo di fare, di mangiare e di comportarsi e riesca a comunicare con loro :) .
Alcune situazioni, però, uno le legge sui libri o le vede nei films ma non crede che potrà esserne mai testimone diretta.
Eppure quando meno te lo aspetti, un esemplare di quella razza da sfoggio di sè proprio davanti ai tuoi occhi.
Sei da "Game stop"- il tuo ragazzo fa  parte di quella razza e quindi tu non hai alcun diritto di saltare quel negozio.
Lui sta cercando di prenotare un'edizione limitata da collezionisti di un videogioco, precisamente "The Elder Scrolls 5 Skyrim", che al suo interno prevede, oltre al videogioco, anche un book e la statua di un drago con le ali aperte di 30cm, al moderatissimo prezzo di 150€.
Per inciso, tu non confesserai mai al tuo ragazzo che la statua effettivamente è bellissima..un pò per non dargli soddisfazione e un pò perché hai tu stessa paura di ammetterlo.
Comunque, lui chiede al ragazzo al bancone se c'è possibilità di prenotare questa edizione. Ed ecco che inizia un idillio.
L'esemplare dietro al bancone, certamente di Bergamo (Bazinga!), si lascia cadere le braccia e da vita ad un monologo rivolto soltanto al tuo ragazzo, tu potresti anche uscire dal negozio e nessuno dei due se ne renderebbe conto.

"Guarda, me ne so' arivate sortanto due copie e me l'hanno già prenotate. Me dispiace tantissimo! Purtroppo non la trovi sicuramente più in nessun Game Stop. Nun ho fatto in tempo nemmeno a prenotanne una pe' me, te 'o giuro! Poi prova' da Mediaworld o da Saturn. Anzi sai che te dico, se vai da quello ar centro P. de Mediaworld, chiedi de M e de E- scrive- e je dici che tu sei un grandissimo amico mio e che te manno io. Io me chiamo M. -scrive. Dije che voresti prenotà quer videogioco. Perché 'o sai che fanno? Nun dicono che permettono de prenotalli peché così se le tengono pe' loro i bastardi. Tu 'nvece 'i freghi e se te dicono de no, 'mpunta i piedi me raccomanno. Che poi se te dico chi m'ha prenotato que du' copie...'n vecchio....- suspance-..e 'na donna!- detto in modo schifatissimo sempre non prestando attenzione alla mia presenza- Che te giuro, avrei preferito dalle tutte e due a te!"

Quando riesci ad uscire dallo stato di trans in cui ti ha fatto cadere questa manifestazione strepitosa di nerdismo, il tuo ragazzo è estasiato, gli occhi gli brillano e non fa altro che ripeterti: "Hai visto?!! Hai visto come gli brillavano gli occhi??E' esattamente la stessa sensazione che provi nel guardare i video delll'unboxing su youtube".
A quel punto, tu, ridendo di tutto quello che è successo perché non hai idea di quale potrebbe essere un'altra reazione, chiedi: "Cos'è l'unboxing?".
E quando il tuo ragazzo risponde: "Ci sono dei ragazzi che registrano un video mentre aprono un'edizione da collezionisti di un videogioco e tu li osservi estasiato"..con gli occhi sgranati e la faccia stravolta, smetti di ridere.

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