venerdì 15 maggio 2009

Herschel e Planck..finalmente!

14-05-09.Guiana francese,15.12 ora italiana.
Parte il razzo
che porterà finalmente a destinazione, dopo lunga attesa, le due missioni ESA(con una collaborazione da parte della NASA) Herschel e Planck. E dopo 28 minuti entrambi i satelliti si sono sganciati con successo..
Tutti i cosmologi del mondo hanno gioito nello stesso momento.

Descrizione missioni

La Nasa,per risparmiare, ha deciso di far partire insieme le due sonde dato che entrambe dovranno raggiungere il punto legr
angiano L2; è un punto di equilibrio del sistema terra, sole, luna, in cui i due satelliti sono al riparo da eventuali disturbi provenienti dai tre corpi celesti.
La destinazione sarà raggiunta tra tre mesi.

Herschel è il più grande telescopio infrarosso (IR) lanciato fin ora nello spazio che riuscirà a penetrare la coltre di gas e polveri che limita i telescopi ottici da terra osservando nel farIR e nel submillimetrico. Proprio per questo il suo nome è quello di colui che nel 1800 scoprì l'estensione dello spettro em nell'IR, Sr William Herschel.
Gas e polveri assorbono la radiazione proveniente dalle sorgenti e la riemettono nella banda elettromagnetica dell'IR, nascondendo le informazioni ai sensori ottici. Il satellite perciò sarà in grado di osservare galassie e stelle molto lontane da noi e perciò molto vecchie (nell'universo, viaggiare nello spazio equivale a viaggiare nel passato), non osservabili altrimenti.
Planck cercherà di rispondere ad alcune delle più importanti questioni cosmologiche, ripetendo con una precisione molto più alta il lavoro dei suoi predecessori, COBE e WMAP, di cui potete vedere i risultati nell'immagine in fondo.
Qui ci sono le due mappe della
radiazione cosmica di fondo o CMB (Cosmic Microwave Background) ottenute dai satelliti nominati, dove si nota già una grande differenza nella precisione di cui erano dotati.
La CMB corrisponde all'eco del big bang, cioè è l'unica traccia rivelabile dell'universo com'era subito dopo la sua nascita.
Essa pervade tutto l'universo ad una temperatura di 2,7 K; nonostante la sua distribuzione isotropa, presenta,pur se piccole (una parte su 100000), delle
disomogeneità di temperatura dalle quali si sono generate le strutture che noi oggi osserviamo nell'universo.
Planck sarà in grado di misurare queste fluttuazioni con una precisione mai vista e, inoltre, tramite la misura della polarizzazione della CMB, ci darà informazioni sulla storia primordiale della formazione delle stelle.
La collaborazione dei cosmologi italiani in questa missione è fondamentale, per non parlare dell'importante contributo economico dato dal nostro paese, nonostante la maggior parte degli italiani stessi non sappia neanche di cosa io stia parlando.

3 commenti:

  1. la missione è ESA non Nasa!!!!
    è una missione europea e l'Italia ha contribuito con più di 250 milioni di euro!!!

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  2. La missione è dell'ESA, ma io sapevo che c'è comunque stata una piccola collaborazione della NASA.
    Per quanto riguarda il contributo dell' Italia, era mia intenzione scrivere un post dedicato soltanto a questo e al fatto che il paese non "scienziato" se ne freghi altamente, ma mi hai preceduto.
    Mi scuso se ho lasciato trapelare informazioni non del tutto veritiere comunque.

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  3. Ho provveduto comunque a fare delle piccole modifiche al post.

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