venerdì 26 novembre 2010

Il ricercatore.

Ieri sera, una coppia di signori ci ha chiesto "Ma fanno bene questi studenti a protestare?Sembra sia una buona riforma questa della Gelmini.".
Questi due signori sono persone sveglie ed intelligenti ed è proprio la loro domanda ad avermi un attimo fatto fermare a pensare.
Le persone comuni, che non sono parte del mondo della ricerca, non si rendono conto di cosa realmente farà il decreto Gelmini.
Molte persone ancora pensano che i ricercatori non siano lavoratori ma persone che ricercano chi sa cosa per chi sa quale motivo, soprattutto se consideriamo i ricercatori di fisica, astrofisica, matematica..perché il nostro mondo è sconosciuto alla gran parte della gente.
Allora, da dottoranda futura ricercatrice, vorrei tentare di spiegare cosa vuole fare il decreto alla ricerca ma,soprattutto, vorrei cercare di spiegare chi sono i ricercatori.

Parlo in prima persona ma ciò che dico vale per altre migliaia di uomini e donne.
Io ho una laurea triennale in fisica, conseguita dopo 28 esami, una laurea specialistica in astrofisica, conseguita dopo 17 esami più uno stage all'estero e sottolineo che ogni anno di questi studi ha il valore di 1000€ annuali minimo di tasse più i libri, le fotocopie, le tasse di laurea ecc ecc.
Ora sono entrata al dottorato di astronomia senza borsa di studio, perché le borse di studio sono soltanto 3 a Tor Vergata e sono parte di quei tre posti.
Il dottorato dura 3 anni ed in questi 3 anni farò ricerca mentre continuerò a seguire corsi e seminari. Finiti i 3 anni potrò ottenere 1 posto di post-doc con un contratto di 3 anni, rinnovabile una sola volta.
Nel caso riuscissi a rinnovarlo, entro quei tre anni dovrò riuscire a diventare un professore universitario, altrimenti dovrò dire addio al mondo per cui ho fatto tanti sacrifici, speso tanti soldi e riposto il mio futuro.
Perché il "ricercatore" non esisterà più.
Ma chi è questa entità sconosciuta? Il ricercatore è colui che garantisce il futuro.
Tutto ciò di cui siamo circondati oggi, tutte le comodità e le scoperte meravigliose che abbiamo fatto, sono dovute ai ricercatori. E non parlo soltanto dei ricercatori in medicina e biologia, grazie ai quali ultimamente si sta scoprendo la causa di uno dei tumori al cervello o l'utilizzo di cellule staminali per le trasfusioni, ma anche dei fisici, dei chimici, dei matematici, degli astrofisici..Le scoperte ed i passi avanti non comportano solo un avanzamento nella scienza pura, che ci ha permesso di crescere ed uscire dall'ignoranza (non proprio a tutti però), ma ogni ricerca ha talmente tante componenti che sicuramente una parte di esse sarà utilizzabile per uno scopo più pratico e più immediato (vedi satelliti e gps per esempio).
La ricerca permette ad un paese di crescere, di non restare chiuso nelle sue tradizioni, di crescere economicamente perché i "cervelli in fuga" vanno dove si investe nella ricerca, e dove si investe per la ricerca arrivano più soldi ed il paese va avanti sempre meglio, sempre di più.
Per non parlare del fatto che i ricercatori sono coloro che, molte volte, insegnano senza essere pagati per farlo, che prendono gli studenti e li fanno entrare nel mondo della scienza.
Il decreto Gelmini vuole o studenti o professori, cioè, o persone che imparano o persone che insegnano. Chi aumenterà la quantità di cose da sapere allora?
Chi penserà al futuro?
Le persone hanno bisogno di un riscontro immediato: allora dicono "E' giusto togliere il mestiere di ricercatore, ora come ora non servono a niente. Che vadano a lavorare davvero.".
Le persone devono capire che, per quanto sia giusto ragionare sul presente, in questo modo tolgono il futuro ai loro figli, ai loro nipoti, tolgono loro la possibilità di vivere in un paese che sia finalmente acculturato e nuovo, fresco e avanzato.

Il ricercatore non è un'entità astratta, il ricercatore è una persona che lavora come tutti e che lotta per il futuro.
Non può essere cancellato come se fosse un'inutilità.
Cancellata questa professione, si cancella il futuro.

Prego chiunque voglia aggiungere qualcosa di farlo.
Perché dobbiamo informare chi non fa parte del nostro mondo, del perché non possa essere cancellato

3 commenti:

  1. http://www.youtube.com/watch?v=KUTmNNpyiTo : Non ascoltatela! O almeno, ascoltatela, per giudicare coscientemente... NO ALLA RIFORMA!!! Nel frattempo, ti faccio i miei migliori auguri per i tuoi studi, con la speranza che il futuro ti riservi davvero ciò per cui hai dato tutta te stessa.

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  2. Questo blog è un pugno nell'occhio! Mai sentito parlare di usabilità?

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  3. Caro anonimo!
    Io ne ho sentito parlare ma è una mia scelta quella di utilizzare colori diversi da nero, grigio, bianco, rosa ecc ecc.
    Sono i colori che mi mettono allegria e personalmente, i blog tristi e decolorati non mi piacciono.
    Comunque, posso essere pienamente d'accordo con te che possano dare fastidio ma vorrei dirti che la prossima volta potresti essere più educato nel dare consigli.
    Anche perchè non è un blog idiota ed il fatto che il tuo unico commento sia di questo genere è abbastanza triste

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