Figurete se io potevo esse laziale..

Lasciamo stare gli ultrà o i tifosi fanatici e violenti che vanno in giro a prendersi a coltellate e a seminare il panico, lasciamo stare il fatto che i giocatori prendano uno stipendio clamoroso, soprattutto rispetto tanti migliori atleti di tutte le altre discipline. Ciò di cui voglio parlare io è la gioia di essere romanista a Roma. Chi non lo è, o lo è solo per gioco, forse mi prenderà per pazza e potrei portarlo addirittura a non voler più avere niente a che fare con me..ma chi lo è, capirà ogni parola. Svegliarsi la mattina del 17 giugno 2001 con quel magone allo stomaco perchè la partita del pomeriggio potrebbe regalarci un sogno..tremare quando i tifosi allo stadio rischiano di rovinare tutto per un'invasione di campo...urlare a squarcia gola seduta sul finestrino della macchina con la bandiera in mano, a dare il cinque a chiunque passi vicino... fmentre Roma diventa di due soli colori mentre il bianco e il celeste si fanno un pò da parte.. mentre tutti cantiamo seguendo Galopeira "Sò d'a ROMA e me sento un pò speciale, figurete se io, potevo esse laziale"..e tutto l'anno dopo che proprio la lazie aveva vinto lo scudetto..far durare la festa per anni..e non per 1 giorno..fare il girotondo da soli dentro casa mentre i nostri giocatori lo fanno per noi in campo dopo l'undicesima vittoria consecutiva, che ha scritto la storia..guarda caso sempre con la lazie..far divertire un pò i "cuggini"quando magicamente si trovano sopra di noi in classifica..sapendo perfettamente che è solo per un pò...guardare Francesco nostro e difenderlo contro tutto e tutti...cantare i nostri cori anche se perdiamo 7-1...Essere romanisti perchè il nostro inno è il più bello di tutti, perchè Francesco è sempre stato solo nostro e anche Daniele lo sarà, perchè il giallo e il rosso scaldano i cuori, perchè la sciarpa non esce fuori solo dopo una vittoria ma soprattutto dopo una sconfitta. Amare la roma non è tifo, non è malattia, non è ossessione...amare la roma viene dal cuore perchè, anche se la primogenita si chiama lazie, la ROMA è la squadra della città eterna.