lunedì 1 dicembre 2008

Adesso è troppo.


Bernard Kouchner e Rama Yade, ministro degli esteri e sottosegretario del ministro degli esteri hanno chiesto all'ONU la depenalizzazione dell'omosessualità. In circa 90 paesi al mondo viene ancora vista come reato e in 10 paesi islamici è condannata alla pena di morte. Volete sapere la risposta del Vaticano a questa richiesta? Eccovela:
''Tutto cio' che va in favore del rispetto e della tutela delle persone fa parte del nostro patrimonio umano e spirituale'', ha subito messo le mani avanti il monsignor Celestino Migliore davanti l'agenzia francese I.Media.Ma, ha aggiunto, il rischio di una simile ''dichiarazione di valore politico'' e' che creera' ''nuove e implacabili discriminazioni''. Ad esempio ''gli Stati che non riconoscono l'unione tra persone dello stesso sesso come 'matrimonio' verranno messi alla gogna e fatti oggetto di pressioni''.
Non so se vi rendete conto della gravità della situazione. Non solo la chiesa ha deciso, tramite la sua religione di non accettare gli omosessuali perchè "contro natura", ma ora è arrivata addirittura a negare il consenso all'abolizione di condanne ingiuste e addirittura della pena di morte..e tutti quei bei discorsi contro l'eutanasia e l'aborto allora? Io provo ribrezzo ad appartenere ad uno stato che permette a queste affermazioni di avere importanza, mi vergogno ad osservare una religione in cui crede la maggior parte del mondo che viola i diritti umani.

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